PERCHE' UN RITRATTO SU BRACCIALE?

 Cosa spinge una persona a chiedere un micro-ritratto su bracciale? 

Le  risposte che mi avete dato per colmare la mia accesa curiosità, sono state tante! Ad esempio lo considerate come una sorta di tatuaggio sulla pelle, che non si osa fare ma a cui non si vuole rinunciare! Il volto della persona che si ama impresso su un comodo bracciale eviterebbe così il dolore dell'ago e sopratutto le grida di una madre attempata o di un partner invadente.

Oppure ancora si può essere un pò egocentrici da voler vedere continuamente il proprio volto su un bracciale come se fosse riflesso ad uno specchio. 

O ancora può essere un regalo originale e particolare da regalare all'amica che si sposa come regalo alla festa di nubilato, o al proprio amore con una vecchia frase d'amore, magari nascosta all'interno del bracciale!

originale

Mi sono arrivate richieste svariate e tutte avevano una di queste motivazioni! Una signora di Trieste mi ha chiesto invece questo portafogli con la sua amata Africa, boxerina tutto pepe!

 Altre volte il volto della cognata che sa per partire oltr'alpe e che si abbraccerà non prestissimo, o della sorella che andrà a vivere lontano, del proprio dolcissimo bambino per fermare l'immagine a quel sorriso ingenuo di quando giocava sulla spiaggia

 La Cagnolina che è stata amica di sempre, abbinato agli orecchini magari! Queste sono le vostre motivazioni ed io non posso che essere contenta di avervi regalato e continuato a regalarvi questi attimi di simpatia e queste piccole emozioni e sorrisi!

 Se avete in mente di regalre uno di questi bracciali con ritratto potete contattarmi alla pagina Facebbok https://www.facebook.com/HanulStyle

oppure visitare il mio sito http://hanulstyle.com/bracciali/#ritratti

Alla prossima!

Hanùl

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MADRE E FIGLIO

In quest’opera Klimt rappresenta un tema che ricorre spesso nei suoi quadri ed a lui molto caro: la precarietà della vita e della bellezza. E’ un’allegoria della vita, nella quale c’è la nascita, la fanciullezza, la maternità, la vecchiaia e la morte. Infatti questo dipinto è un dettaglio delle " Tre Età della donna", dove nella sua versione integrale, dietro la madre, vi è una donna anziana. Io invece, ho voluto rappresentare questa parte più tenera sulla borsa!

Inoltre ho voluto riempire gli spazi con toppe tipo pachtwork ognuna delle quali ha delle sue decorazioni Liberty. Ho voluto richiamare i colori della primavera ormai incalzante e quindi ho usato molto lilla e rosa e per illuminare ho voluto curare alcune parti in oro e glitter oro come le spirali sulla destra della bambina.  Per informazioni su questa borsa o per visionare le altre, potete visitare il mio sito,  http://hanulstyle.com/ oppure diventare Fans della mia pagina Facbook per restare aggiornati sulle mie creazioni! https://www.facebook.com/HanulStyle 

                                                                       

                                                                           Buona serata!

                                                                                Hanùl

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IL DECAPE'

Vi farò vedere l'oggetto già levigato e con sopra già il colore bianco. Questo oggetto era davvero messo maluccio!

1) La prima fase consiste nello sporcare con colore ad olio, io uso la Terra Bruciata dei colori Maimeri ( secondo me i migliori), le parti scavate come vedete in foto dove il colore penetra dando l'idea appunto del tempo che è passato! 

2) Dopo questa prima fase si passa a pulire con un tovagliolo ma meglio con un panno in microfibra ( quelli da cucina vanno bene) le parti esterne in modo da lasciare intatto il colore dentro le insenature.

3) In seguito lo sfumiamo per benino seguendo un pò l'intuizione e il gusto nostro personale. Qui ho capovolto l'oggetto e sfumo dall'alto verso il basso. Dobbiamo rendere  più realistico possibile  l'effetto del tempo che passa. Se usiamo le nostre manine la sfumatura sarà più bella!

Ho scelto il bianco puro come base perchè poi andremo a " sporcare" con la patina oppure come faccio io coi colori ad olio che sono più densi. Alla fine poi dopo essicazione ovviamente, come qualsiasi mobile in legno, ci andremo a passare una vernice trasparente, io uso quella ad effetto opaco e poi cera colorata patinata sopra! La vedete dietro in quel barattolo verde!

L'ultima foto per intero mi manca perchè la signora la aspettava ed io in tutta fretta non l'ho fatta! Comunque in questa foto si vede più o meno! :)
Buona giornata! Alla prossima!
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ASCOLTARSI E SENTIRSI

lume con rametti

Dapprima avevo un profilo personale, quindi col mio nome e cognome anagrafici, senza pseudonomi o nomignoli strani! Tra le informazioni vi era scritto " studentessa in Giurisprudenza".
Siccome il diritto non mi dava piacere e anzi mi faceva stare davvero male fisicamente oltre che mentalmente ( sconfinando non vi dico dove perchè non è la sede) " il mio corpo" mentre la mia mente taceva,  ha deciso di ribellarsi e mi ha letteralmente deviato dagli studi giurisprudenziali. Eppure andavo benissimo e non tornavo a casa senza voti che andassero dal 27 in su!

credenza recuperata e decorata

Sempre più frequenti erano i pomeriggi che non passavo più sui libri e osservarli mi dava ansia e nausea! Quello che facevo era troscorrere giornate intere nei mercatini dell'usato, in quel luogo mi si accendevano continuamente idee nella testa: ad esempio un vecchio cappello poteva diventare paralume trasformandolo un pò, oppure dei mobili invecchiati si sarebbero adattati bene allo stile shabby chic che ormai seguivo da un pò!
Così iniziai a decorare i primi mobili con questo meraviglioso stile, e da lì molta gente, con mia sorpresa, mi chiamava per la decorazione e recupero dei loro mobili vecchi ma comunque che conservavano un valore affettivo!
Nel frattempo mio cognato apriva una braceria Petra Nera nel 2010 e il colpo " di grazia finale", anzi la scintilla che diede vita al fuoco fu proprio là dentro e questo non lo scorderò mai! Sua madre nonchè la madre del mio ragazzo mi chiese così di scatto guardando una parete " lavagna" nel locale: " Ma tu sapresti disegnare là una mucca"? Era una braceria ovviamente e la mucca ci calzava a pennello...io la guardai e senza un ripensamento le dissi di sì! In realtà erano anni che non prendevo una matita in mano e adesso si trattava di disegnare coi gessetti! La mattina seguente nel locale vi erano operai dappertutto, idraulici, elettricisti, rappresentanti di salumi ed io ero lì davanti a quella parete enorme a disegnare questa mucca! Tutti gli operai erano là davanti a me e ammiravano quasi stupefatti di quello che stavo per fare!La mia mano andava veloce senza ripensamenti come se quella mucca l'avessi disegnata altre volte chissà in quali altre vite!

primo vassoio dipinto

Disegnavo e rivedevo me da piccola a 5 anni e quella grande lavagna nera diventava la finestra della scuola materna dove le maestre mi lasciavano dipingere per le feste di Natale. Disegnavo e intorno a me non c'era più nessuno se non io, la mia mucca e la mia " finestra" affacciata al futuro! Da lì in poi iniziai a dipingere paesaggi su vassoi i quali furono i miei primi esperimenti di pittura. Le acque dei laghi erano calme con bagliori di luce e tanto sole, segno che era ormai giunto il tempo di rilassarmi, perchè  avevo ormai avuto la risposta alla domanda " Cosa devo fare".

A voi che vi fate questa domanda chiedo di leggere il post e di ascoltarvi e cogliere i piccoli segnali che la vita vi manda, perchè se sembrano stupidi come una mucca alla lavagna, possono diventare l'inizio di una storia meravigliosa!

                                                                             
                                                                             http://hanulstyle.com/chi-e-hanul/La vostra Hanùl

« Convalido l'iscrizione di questo blog al servizio Paperblog sotto lo pseudonimo hanul13 ».

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SERPENTI D'ACQUA, GUSTAVE KLIMT

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BORSA SHOPPING BAG

POCHETTE

Questa versione di Klimt è stata la più richiesta da voi dopo Il Bacio! 

Il mondo dell'immaginario klimtiano che si viene delineando è un universo onirico, acquoso, popolato da ovuli e spermatozoi. 

Klimt interpreta in quasi tutti i suoi dipinti  l'eterna rappresentazione della nascita, ( si pensi anche all'Albero della Vita, Alle tre età ecc) ma nello stesso tempo l'incombente presenza della fine: la figura femminile ha la funzione di enigmatico spartiacque tra ignoto e conosciuto,ed è l'unico collegamento con la natura e con le leggi che regolano lo svolgersi degli eventi. 

Per capire questo bisogna ricordare che Klimt non crede nella scienza, e nemmeno forse, stando a ciò che egli descrive coi suoi dipinti, ad una divinità: egli ha elaborato una visione del mondo e del ciclo dell'esistenza molto " sue"  in cui è la donna il " ventre" da cui scaturisce il tutto !  

DECOLLETE'

ORECCHINI LEGNO

Quest' opera brulica di bagliori e dettagli minuti che solo Klimt sapeva inserire in maniera così ossessionante ma nello stesso tempo elegantemente composto senza esasperazioni tali da sconfinare nel volgare! I dettagli e i particolari si incastrano quasi uno dentro l'altro senza individuare un inizio nè una fine! I serpenti qui sono due donne che si abbracciano nel lento e leggero fluttuare di onde immaginarie!

                                     Hanùl

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CON 24 MILA BACI...

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" Con 24 mila baci" ...così era il ritornello di una celebre canzone di Adriano Celentano! Ebbene sì, non sono state 24 mila le borse che ho realizzato per voi, ma nei pochi mesi di vita della mia piccola impresa diciamo di averne sfornate abbastanza considerata la proporzione! Chissà se Gustave sapeva di dover diventare così famoso, in particolare per la sua bellissima e romantica opera " Il Bacio"!

Il bacio è nella realtà un quadro ad olio  di 180 × 180 cm, realizzato nel  1907  dal pittore austriaco.

Quest'opera richiama sicuramente le decorazioni Liberty e tipiche dei mosaici Ravennesi. Lui adorava i nostri mosaici e l'oro che illuminava questi pregiati tasselli, tant'è che si parla di un liberty di Klimt tutto particolare..Il " Liberty Dorato"!  Quasi tutti i  suoi dipinti sono ispirati ai mosaici e inondati d'oro.

Bangle in legno aperto, dipinto a mano

Nell'opera, l'uomo, in piedi, si piega per baciare la donna che sta inginocchiata sul prato tra i fiori . Klimt ha vestito  i suoi personaggi con la lunga tunica che era solito portare lui stesso! I decori delle vesti dei due personaggi sono diversi, spigolosi e geometrici per lui, rotondeggianti, morbidi e romantici per lei. Nessuna parte geometrica o spigolosa sembra riportare la veste della donna quasi a volerla simboleggiare nella sua natura femminile e soave! 

Orecchini goccia in legno

Portafogli in ecopelle a clic

Che sia il dipinto più romantico in assoluto è indubbio e che forse piaccia per questo oltre che per l'abbondante e colorato simbolismo? Una cosa è certa, non passa inosservato su qualsiasi accessorio io osi raffigurarlo!

                  
                  Hanùl

Coordinato i decoratissimi

Buongiorno a tutti, la primavera giunge ormai incalzante e cosa c'è di più comodo, colorato, primaverile di un paio di ballerine così vivaci? 
Questo coordinato fa parte della linea "Decoratissimi" di Hanùl dello scorso anno! 
Ve le riposto...per info potete mandarmi un messaggio qui sulla pagina Hanùl Accessori oppure visitate il mio neo sito www.hanulstyle.com Buona mattinata!!! — con Daniela Giorgino.

LA PREPARAZIONE DI UN SUPPORTO

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 LA PREPARAZIONE DI UN SUPPORTO

Dipingere è per me ormai vitale, passo l'intera giornata coi pennelli tra le mani tanto che  ci ho fatto davvero il " callo" al medio!!! Per molti dipinti come questi che vedete nelle foto, non uso prima disegnare ma dipingo direttamente, tuttalpiù disegno dipingendo, ossia come vedetre qui sulla sinistra utilizzo un piccolo pennello numero 1 per fare la sagoma in bianco se la borsa è scura! Prima però bisogna trattare il supporto e quindi lavarlo con alcool e passarci un materiale opacizzante che rende la base più opaca e ruvida al tatto pronta ad accogliere il colore! I colori che utilizzo per gli accessori in pelle sono brillanti, coprenti e irreversibili, ciò significa che una volta penetrato il colore nella trama della pelle e protetto con la sua vernice trasparente ( lucida o opaca) poi non si può più tornare indietro! Quindi sono colori duraturi e resistenti al sole e gelo, non screpolano perchè fatti appositamente elastici per pelle morbida e mantengono la loro vivacità per sempre! E comunque non mi limito alla sola vernice finale, ma ci passo sopra un'altra couccia TOP SECRET...:)

Un supporto diverso dalla pelle o ecopelle è la creta! Per dipingere una tegolina bisogna prima carteggiare il supporto e poi passarci una mano di gesso bianco oppure semplicemente una spruzzatina di flatting opaco non liscio per chiudere leggermente i pori e poi si può iniziare a dipingere o disegnare prima per chi voglia. Io non uso disegnarle perchè non sempre rispetto il disegno e a volte dipingo di istinto per come mi viene nella testa! Se invece devo seguire uno schizzo o dipinto ben preciso commissionato allora ci disegno! Tengo a precisare che tutte le mie creazioni sono DIPINTE A MANO, non faccio uso di stampi come potete vedere dalle foto nè di decoupage! Non critico assolutamente queste tecniche ma credo di dover dare la giusta importanza ad un prodotto COMPLETAMENTE fatto a mano! Alla prossima! Hanùl

SCARPE VECCHIE E LA RAPPRESENTAZIONE DEL VERO SCARPE VECCHIE, VAN GOGH

SCARPE VECCHIE E LA RAPPRESENTAZIONE DEL VERO

SCARPE VECCHIE, VAN GOGH: il famoso dipinto di Van Gogh, Scarpe Vecchie riprodotto su una bellissima borsa marrone in pelle vera Made in Italy a tracolla molto comoda! Ho scelto questo dipinto perchè secondo me si adattava bene ad una borsa così sbarazzina...

 Tale quadro piace perché rappresenta la verità, nell’800 quasi tutte le scarpe europee erano così, vecchie e rovinate. Piace perché è specchio del vero. E quindi ci dice che chi porta queste scarpe non se la passa certo bene. Sono una denuncia sociale queste scarpe. Se il mondo fosse migliore sembra dire l’autore potrei disegnare scarpe più belle.

Ora riporto una breve ma intensa descrizione che il filosofo Heidegger fa in un suo saggio sull'opera" 

Nel massiccio pesantore della calzatura è concentrata la durezza del lento procedere lungo i distesi e uniformi solchi del campo, battuti dal vento ostile. Il cuoio è impregnato dall' umidore e dal turgore del terreno. Sotto le suole trascorre la solitudine del sentiero campestre nella sera che cala. Per le scarpe passa il silenzioso richiamo della terra, il suo tacito dono di messi mature e il suo oscuro rifiuto nell' abbandono invernale"